Le recenti proteste in Israele dei richiedenti asilo eritrei e sudanesi rappresentano la più grande mobilitazione di migranti nel rivendicare il rispetto dei diritti del rifugiato. Queste proteste hanno messo in luce la particolare situazione legale e politica in Israele in relazione all’immigrazione in generale e rispetto alla Convenzione relativa allo status dei rifugiati del 1951 e il Protocollo del 1967. In questa sezione descriviamo l’attuale situazione dei richiedenti asilo, le loro proteste e le possibili conseguenze della politica di espulsione verso terzi stati che Israele intende perseguire nei confronti dei richiedenti asilo provenienti dal Corno d’Africa.
Israele: richieste di asilo e espulsioni in massa, 19 marzo 2014.
A partire dal 5 gennaio 2014, un movimento diproteste pubbliche, atti di disobbedienza civile e di sciopero in Israele da parte di oltre 30.000 richiedenti asilo provenienti dall’Eritrea e dal Sudan ha attirato l’attenzione di tutto il mondo. […].
“Holot”: rifugiati africani in un centro di detenzione israeliano.
Il breve documentario presenta le storie di rifugiati africani che si trovano nel centro di detenzione “Holot” nel deserto di Negev, nel sud di Israele.
Il breve documentario presenta le storie di rifugiati africani che si trovano nel centro di detenzione “Holot” nel deserto di Negev, nel sud di Israele.