La testimonianza di Gabriel Tzeggai ricostruisce il sogno, ma anche il prezzo, che è costato a un’intera generazione di giovani eritrei che hanno lasciato la loro famiglia e si sono uniti ai vari fronti e movimenti di liberazione, poi riuniti intorno al Fronte Popolare per la Liberazione dell’Eritrea (FPLE) che combatteva l’occupazione etiopica nella regione.
Gabriel Tzeggai è un eritreo che ha combattuto per l’indipendenza del suo paese, ha partecipato attivamente alla fase della ricostruzione dalla guerra dopo l’indipendenza, ha percorso e vissuto di persona le mete, le speranze e gli ideali della sua generazione e ora, abbatutti questi, vive in esilio in Italia avendo dovuto ricostruire per la terza volta da zero il suo percorso di vita.
Il testo è contenuto nel volume Colonia e postcolonia come spazi diasporici. Attraversamenti di memorie, identità e confini nel Corno d’Africa (Carocci 2011, a cura di Uoldelul Chilati Dirar, Silvana Palma, Alessandro Triulzi, Alessandro Volterra).
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