Il racconto di viaggio di Dagmawi Yimer mette in luce gli elaborati sistemi di controllo, sfruttamento e coercizione che si riproducono intorno ai confini culturali, religiosi e linguistici, oltre che politici ed economici, delle varie zone e punti di transito che i migranti subsahariani attraversano prima di arrivare, dopo mesi e a volte anni di traversie, in Italia.
Dagmawi Yimer è un ex studente in Legge di Addis Abeba che, avendo lasciato il suo paese all’indomani delle elezioni manovrate dal governo etiopico del 2005, si è rifugiato in Italia dove è diventato filmmaker e dal 2008 partecipa con i suoi film alle lotte per il diritto d’asilo nel nostro paese.
Il testo è contenuto nel volume Colonia e postcolonia come spazi diasporici. Attraversamenti di memorie, identità e confini nel Corno d’Africa (Carocci 2011, a cura di Uoldelul Chilati Dirar, Silvana Palma, Alessandro Triulzi, Alessandro Volterra).
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